Obbligo delle Catene da Neve

In Italia, tra il 15 novembre e il 15 aprile, è obbligatorio avere dotazioni invernali su molte strade pubbliche. Questo significa che i veicoli devono essere equipaggiati con pneumatici invernali o, in alternativa, devono avere a bordo catene da neve o calze da neve omologate secondo la normativa UNI EN 16662-1.

Quando scatta l’obbligo?

L’obbligo si applica principalmente:

- Sulle strade segnalate con il cartello blu che indica l’obbligo di catene o pneumatici invernali.

- Durante condizioni di neve o ghiaccio sul manto stradale.

- In alcune regioni o comuni che possono estendere o anticipare il periodo invernale tramite ordinanze locali.

È importante sempre rispettare la segnaletica, perché circolare senza le dotazioni richieste può comportare sanzioni.


Qual è la normativa sulle calze da neve tessili in Italia?

Come l'Austria e tutti gli altri Paesi dell'Unione Europea, anche l'Italia ha recepito il nuovo standard europeo per la trazione invernale EN 16662-1 come norma nazionale UNI EN 16662-1, sostituendo ufficialmente il precedente standard UNI 11313.
Il vecchio standard, in vigore dal 2009, era in gran parte identico al precedente standard austriaco ÖNORM V5117.
A differenza dell’Austria, l’Italia accetta già dal 2022 prodotti alternativi per la trazione, purché testati secondo la norma EN 16662-1.
Pertanto, le calze da neve tessili, come ad esempio AutoSock, sono in Italia un’alternativa legale alle tradizionali catene da neve in caso di obbligo di montarle.


Cosa vale nel resto d'Europa?

Le calze da neve AutoSock per autovetture e veicoli commerciali leggeri fino a 3,5 tonnellate possono essere utilizzate in caso di obbligo di catene da neve in Europa (eccezione: Austria).
AutoSock è il primo prodotto al mondo ad essere certificato secondo la nuova norma europea EN 16662-1.
Secondo le procedure generali, lo standard è stato recepito da tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, nonché da Norvegia, Islanda, Serbia e Turchia.


Le catene da neve sono obbligatorie in tutta la regione alpina

Sulle strade di montagna innevate e scivolose, l’obbligo di catene da neve è in vigore da decenni in tutta la regione alpina. Anche in Austria, il segnale stradale blu con la catena da neve indica chiaramente che, a partire da quel punto, devono essere montati dispositivi supplementari di trazione sui pneumatici.
In Francia e in Svizzera, da diversi anni è permesso l’uso di alternative alle catene da neve, come ad esempio le calze da neve o le catene da neve tessili. Tuttavia, tali prodotti non possono essere utilizzati in Austria nei casi in cui vige l’obbligo di catene.

Verkehrzeichen Schneekettenpflicht Schneekettenzeichen verpflichtend

Qual è la normativa in Svizzera in caso di obbligo di catene da neve?

La Svizzera non fa parte dell’Unione Europea, ma è membro del CEN e ha recepito il nuovo standard europeo come standard nazionale svizzero.
Tuttavia, in Svizzera continua a valere una normativa separata riguardo all'accettazione delle catene da neve e delle loro alternative.
Oltre alle classiche catene in metallo, in Svizzera sono approvati solo pochi altri prodotti di trazione di alta qualità, come ad esempio le calze da neve AutoSock, come alternative legali in caso di obbligo di catene da neve.


Situazione delle catene da neve in Francia

In Francia, le calze da neve come AutoSock sono legalmente riconosciute come alternativa alle catene da neve in metallo già da oltre 10 anni.
Quando lungo la strada compare il segnale stradale blu con la catena da neve (“Panneau B26”), devono essere montate catene da neve o alternative accettate — come catene in plastica o calze da neve — sulle ruote motrici del veicolo.

Da due anni, in Francia esistono inoltre zone specifiche con regole invernali obbligatorie per la montagna ("Loi Montagne"). In queste aree è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali oppure catene/calzini da neve sui pneumatici estivi. Anche in questo caso, prodotti come AutoSock sono pienamente accettati come alternativa alle catene da neve.


Caso particolare: Austria – L’interpretazione della normativa crea confusione tra aziende e milioni di automobilisti

Anni dopo l’introduzione della norma EN 16662-1 in Austria, il riferimento al vecchio standard ritirato ÖNORM V5117 è rimasto ancora presente nella normativa austriaca.
Questo riferimento a una norma ritirata (ÖNORM V5117 del settembre 2007) ha generato confusione tra gli automobilisti e i produttori di dispositivi alternativi di trazione.

Per chiarire la situazione, nel 2021 il produttore norvegese AutoSock Operations AS ha presentato una richiesta formale al Ministero competente in Austria.
Nell’estate 2022, è arrivata la risposta: secondo il Ministero, AutoSock e altri dispositivi alternativi non possono essere utilizzati in Austria in caso di obbligo di catene, poiché non sono catene in metallo, e solo queste sono ammesse.

Il produttore delle calze da neve AutoSock non ha accettato tale decisione e ha presentato ricorso contro il provvedimento.
Una decisione definitiva in merito al ricorso è attesa nei prossimi mesi. Fino alla sentenza finale, rimane in vigore l’indicazione del Ministero federale austriaco: solo le catene da neve in metallo sono autorizzate in caso di obbligo di catene da neve.
Possono essere utilizzate esclusivamente catene in metallo che siano omologate secondo la norma EN 16662-1 o secondo il precedente standard nazionale ÖNORM V5117.

È però importante sottolineare che prodotti alternativi come le calze da neve AutoSock possono essere comunque utilizzati in Austria su strade innevate e scivolose.
Soltanto quando compare il segnale stradale blu con la catena da neve, e quindi vige l’obbligo di catene, possono essere montate esclusivamente catene in metallo, non alternative come le calze da neve.